Se sull’auto finisce una montagna di neve caduta dal tetto del condominio l’amministratore è il primo a saperlo.
Quando cade la neve e ricopre il cortile e le altre parti comuni dell’edificio, anch’essa diventa parte del condominio e obbliga la compagine dei proprietari a rimuoverla, laddove possibile, per evitare che i proprietari, i loro ospiti o i passanti si possano fare male.Ma ricordiamoci anche che è stato stabilito che il condominio non è responsabile tutte le volte in cui il danneggiato avrebbe potuto evitare la situazione di pericolo (e il conseguente danno) «mediante l’adozione di un comportamento ordinariamente cauto», ossia stando più attento.
![Neve e ghiaccio sul tetto del condominio](https://amministrazionipetrucciit.trasferimentiaruba.it/wp-content/uploads/2018/03/ghiaccio-tetto-1024x683.jpg)
Neve e ghiaccio sul tetto del condominio
Per esonerarsi dalla responsabilità, il condominio deve dimostrare che la caduta sulla neve o sul ghiaccio è avvenuta per «caso fortuito» il quale può dipendere:
- da un comportamento imprudente del danneggiato;
- dall’impossibilità di agire nel breve periodo dal momento in cui la situazione di pericolo si forma (si pensi a una copiosa nevicata durante la notte e a una persona che, uscendo di casa la mattina all’alba, cada su una lastra di ghiaccio prima ancora che l’amministratore ne possa essere messo al corrente).
Fonte laleggepertutti